Benvenuti al Castello di Valbona, un pezzo di storia, di cultura, di identità della comunità che ci ospita. Contiene un’esposizione interattiva sul tema:
Dalla forza contro il vicino,
alla forza verso il territorio per un ambiente salubre e
coltivabile.
Sette secoli a Valbona.
La mostra è articolata su due percorsi:
- uno per i più grandi, che tratta dell'architettura militare, della sua
applicazione per le bonifiche
introdotte dalla Serenissima a metà del XV secolo, alle innovazioni
sanitarie e agricole, per attraversare il periodo del Regno
Lombardo-Veneto, arrivare all'Opera dei Congressi, fino all'introduzione
sistematica della chimica nel Secondo Dopoguerra.
- l’altro per i più piccoli, dove sono presi quasi per mano da
personaggi che negli ultimi nove secoli sono stati legati al castello o
ai
dintorni. Dalle Crociate ai nostri giorni, i piccoli ospiti sentono la
storia di loro fratelli maggiori del passato; esaminano le loro armi e
le armature, provandole, sentendone il peso e percependo la vera dura
vita del militare e dei suoi sacrifici, ma anche dello scienziato
e dell’esploratore.
Entrambi i percorsi danno esperienze tattili o comunque multisensoriali,
perché gli oggetti esposti possono essere toccati, provati o
indossati.
Parte dei testi ed immagini sono esposti, parte sono accessibili tramite
smartphone, scaricando la app gratuita, con approfondimenti,
quiz e verifiche di apprendimento, ricchi di traguardi divertenti e con
la possibilità di vincere premi.
I percorsi espositivi sono in continua evoluzione, venendo arricchiti di
oggetti, modificati nel tragitto e vedendo i testi implementati,
per cui tornare a Valbona vuol dire sicuramente trovare e provare
qualcosa di nuovo, ogni volta.
La visita è gratuita, poiché si ritiene che la conoscenza della storia e
la cultura in genere contribuiscano a farci e consolidarci persone
civili, responsabili verso noi stessi, verso gli altri, verso l'ambiente
che ci ospita, consapevoli della nostra Identità.
Alla sensibilità di ciascuno è lasciata la facoltà di un'offerta
responsabile sull'assunto che tutto quanto arriva al castello viene qui
reinvestito per la manutenzione ed il miglioramento del monumento a
vantaggio dei visitatori prossimi e, in auspicio, delle
generazioni future.